“… non so più andare sull’altalena / di un fil di lana…”*
ed è triste intuire
l’inizio del grigio
la fine del volo
il buio che incalza.
Non è la luce a mancarmi.
È lo splendore dell’accorgersi.
È lo stupore del vedere
da stretti spiragli.
Vedere.
*Dalla canzone “I bambini fanno oh” di Giuseppe Povia.
ed è triste intuire
l’inizio del grigio
la fine del volo
il buio che incalza.
Non è la luce a mancarmi.
È lo splendore dell’accorgersi.
È lo stupore del vedere
da stretti spiragli.
Vedere.
*Dalla canzone “I bambini fanno oh” di Giuseppe Povia.
Brava Irene, sei proprio tu.La nostra cara professoressa, sono fiera di te.
RispondiEliminaVediamo la luce nel folto del nostro bosco buio, è flebile, ma c'è, c'è sono sicura l'ho sognata.
Grazie, Elena. Spero proprio che ci sia ancora un po' di luce. La cerco. Tu lo sai bene.
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