mercoledì 23 novembre 2022

Poesia / Le mie schegge poetiche - My poetry slivers: Condanna - Doom.

Destino come condanna.
O viceversa.
Per noi non cambia.

Avviene un incessante avvicendarsi di stati
con sovrapposizioni e crolli di artefatti umani.
Le trasformazioni della materia di cui sono costruite le nostre gabbie
non portano al rinnovarsi della civiltà.
Anzi.
Un ritorno alla Natura varrebbe la pena.
La guerra attuale ce lo sta insegnando.
Ancora una volta.
Ma sembra che non lo si capisca..
Le nostre cellule hanno incapsulato il male.
Di qualsiasi tipo.
Ci viene inoculato dalle battenti parole che ascoltiamo e leggiamo;
dalle visioni imposte a ciclo infinito;
dai liquidi che beviamo e dai 
cibi che mangiamo nei riti del giorno dopo giorno.
Non c'è salvezza.
 
Irene Navarra, Instabili orizzonti, Disegno grafico, 23 Novembre 2022.


Instabili orizzonti
dentro un destino fluido
nessuna sosta

Unsteady horizons
perpetually restless
inside a fluid fate

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