Al fiume ci andavo sempre.
E là, sulle sponde rigogliose dell'Isonzo, sognavo.
La mia anima si è forgiata nelle sue acque impetuose,
in cui si è rifugiata quando ha deciso di essere libera.
Rivedo in te, anima mia perduta,
la ragazza dal profilo verde
che sussurrava al vento il suo segreto
scivolando, come giovane lucertola,
lungo il tronco dell'edera.
Nessun commento:
Posta un commento