Questa lirica rappresenta un momento fondamentale del libro "Margini". Narra il discrimine tra la presa di coscienza da Meditazione profonda e lo sgomento per la scelta esistenziale futura. In forma metaforica, naturalmente. Che bene esplicita il mio modo visionario di affrontare ogni evento. Materiale o spirituale che sia.
Irene Navarra, Raccoglimento, AIArt, 25 Novembre 2023. |
Tasti d'avorio bianchi, tasti neri,
le mani - inerti - sulla materia
come calda pelle.
Occhi profondi di foresta.
E il marmo che m'assale.
le mani - inerti - sulla materia
come calda pelle.
Occhi profondi di foresta.
E il marmo che m'assale.
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