(IQ48), L'universo del divano rosa, AIG, 11 Maggio 2023. |
Adesso voglio un universo piccoloche abbia la forma di un divano.Rosa pastello stranamente.Lo plasmo con minuziaquesto mio mondo nuovo.Stanza dalle pareti di grafite,vasi con fiori accanto al mio divano.Un tavolino antico con lampada alabastro.Ci aggiungo libri, un plaid, un cuscino di vaniglia,la caffettiera elettrica, chiudo le porte,accosto le persiane e sciolgo tutti i nodi.
Infine, assorta e rilassata, libero la mente.
Nell’universo rosa del divanoapro il mio libro di buona poesia- José Martì e il suo bosco di spume -e sfoglio fragili pensierisu guizzi di parole palpitanti.Così dal mio cantuccio che sussurracome un Preludio lento di Chopin ⭐m’involo nel racconto in fioredella Bambina del Guatemalache morì per amore.
Trovo che anche La rosa bianca sia una lirica immensa. Ve la propongo come esempio sublime per semplicità e per etica di comportamento.⭐ Fryderyk Chopin, Preludio Op. 28 n. 6, in Si minore,
Coltivo una rosa bianca,in luglio come in gennaio,per l’amico sinceroche mi porge la sua mano franca.E per il crudele che mi strappail cuore con cui vivo,né il cardo né ortica coltivo:coltivo la rosa bianca.
Cultivo una rosa blancaen julio como en enero,para el amigo sinceroque me da su mano franca.Y para el cruel que me arrancael corazón con que vivo,cardo ni oruga cultivo:cultivo una rosa blanca.
Da: José Martì, “Versos Sencillos" , XXXIX.
E ora l'interpretazione in musica di Sergio Endrigo.