Visualizzazione post con etichetta #silenzio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #silenzio. Mostra tutti i post

sabato 18 maggio 2024

Poesia / EteronimoKS - Favola bella.

 
P_Irene Navarra, Il manto della Luna, AIArt e GraphicArt, 18 Maggio 2024.


Se scruto il volto della Luna
perderò il futuro.
 

- Bene! Concordo con la favola eschimese
che dice: Nel Bianco della neve
il Bianco della Luna può annullarsi
e cancellarti col cadere del suo manto. -
 

Sotto quel manto sono sposa
di elementi naturali puri
e nel Silenzio umano io mi espando
come se fossi neve, Luna, il suo velo leggero.
Anima libera che vola.
 
 
P_Irene Navarra, L'Anima - il suo velo, AIArt e GraphicArt, 18 Maggio 2024,


sabato 20 gennaio 2024

Poesia / Cronaca: Anche oggi ritorno alla mia campagna.

 

Irene Navarra, Nello Spazio-Tempo della mia campagna, AIArt, 20 Gennaio 2024.


Anche oggi ritorno alla mia campagna
Lei è calamita cosmica che attrae
e mi risucchia nei suoi sortilegi
verso le stelle d’infinito
nascoste tra le erbe.
Dismettono talvolta qualche velo etereo
offrendosi alla Terra.
Sento l’influsso dell’Eterno
che rapido s’invola
su ali bianche di garzetta.
Ferma su rive ghiacce
sono clessidra
che non scandisce il tempo.
Le canne mi sussurrano un assenso.
Sorridono le stelle.
Invisibilmente.


Poesia / Cronaca: Raccogliendo ricordi.

 
Irene Navarra, Inverno, AIArt, 20 Gennaio 2024.


In quest'Inverno che mi spezza
come canna
prosciugata di tutto il suo midollo,
in quest'Inverno in cui non trovo
angoli per me,
se non il chiuso di un cassetto
dove rannicchiarmi esausta,
so la mia storia ormai.
La chiave dell'amore si è dissolta.
Nella calce viva.
Si sono congedati i merli,
le cince zampettano a passetti
senza far rumore.
E nel silenzio che mi cresce attorno
respiro piano l'aria bianca
della campagna ammutolita.
Ha un suo sapore angelico.
Di paradiso ormai perduto.
Mi filtra dentro un rivolo d'Isonzo.
Sarà la mia sciarpa segreta.
Di chiffon fluviale.
Reagiscono le cellule
nell'agnizione disperata.
Di neve e fuoco la mia pelle.
Rabbrividisco e piango.
Io stillo lacrime di pietra.
Il cielo s'incupisce.

 


Irene Navarra, Solitudine, AIArt, 20 Gennaio 2024.


martedì 10 ottobre 2023

Poesia / Silenzi - Pietre (da Il Mondo Fuori in Derive).

 

Silenzi

Come il Silenzio della margherita
caduta sul suo stelo
col fieno impallidito
che patì la falce?


P_Irene Navarra, Pietre, AIArt e GraphicArt, 9 Ottobre 2023.


Pietre

Ma limita il Silenzio
questa pace fragile
che strepita di spoglie
accatastate dopo la battaglia
ed erge cattedrali in dedica alla guerra
per l’evidente scopo di blandirla
e poi s’irrobustisce solo se si frange
con tintinnio di sprazzi cristallini
sul litorale frastagliato
di un continente alla deriva
dove le pietre solitarie
pregano,

fregiandosi innocenti
di ciglia d’erbe vergini
(in gioco dalle crepe)
che non sapranno peso
e calpestio di barbari.

(Da Il Mondo Fuori in Derive)

domenica 28 maggio 2023

Poesia / Cronaca: In questa notte chiara e senza vento.


Dialogando con la Luna in una notte chiara e senza vento.
E sussurrarle in dedica alcuni versi di John Deacon dei Queen in You're my best friend.
Anche questo può essere un buon viatico alla vita.


Irene Navarra, Notte chiara, AI e Grafica, 27 Maggio 2023.


In questa notte chiara e senza vento
ritornano i ricordi.
Non quelli buoni.
Sono un'arpa scordata
che solo la Luna sa suonare
con i suoi rari aloni opalescenti.
Un'arpa che non ha nulla di sacro.

- Sì, mi accontento di alti e bassi,
ora a guardare da nubi stratiformi
le cose della terra, 
ora a scavare in emersione
dalla tana di talpa
che mi credevo un buon rifugio -

Così aggiungo la mia voce,
tanto esilmente timida
che la natura avrà pietà
del delirare sussurrato del mio canto:
"Ooh, you make me live
Whatever this world can give to me
It’s you, you’re all I see
Ooh, you make me live now, honey,
Ooh, you make me live."
I Queen, lo so che mi perdoneranno
se rubo i versi di John Deacon
e li dedico alla Luna.


Dalla canzone dei Queen: You're my best friend
(Autore: John Deacon) in A night at the Opera, pubblicato il 21 novembre 1975.

"Ooh, tu mi fai vivere.
Tutto ciò che questo mondo può darmi
sei tu, sei tutto ciò che vedo.
Ooh, mi fai vivere adesso, tesoro.
Ooh, mi fai vivere."