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lunedì 22 aprile 2024

Prosa e Poesia / Haibun: Viaggio intimo (22 - Gorizia - La casa).

Il sentimento di disperato abbandono, che mi sento dentro, è l'anima del corpo.
Lei, sommessamente, si dimena.
Recalcitra, ma sta.
Io qui fuori, sono sola.

Oggi la solitudine si espande immensa.
Qualche parvenza di me, come tessuto liso a brandelli, ancora gioca con la luce nell'aria che si fa avara mentre il sole muore dietro le nubi.
Poi, più nulla.
Più nulla.
Un topo entra ed esce dalle occhiaie vuote della mia bambola.
Un tempo era Ifigenia, la Bella.
Ora giace decapitata sulla credenza in cucina.
Requiem.
In sordina.


Irene Navarra, La mia solitudine, AIArt e GraphicArt, 21 Aprile 2024.



Solitudine
di me in me လ mia casa လ
Fantasmi e ratti.


mercoledì 21 febbraio 2024

Poesia / Haiku: La Luna, noi (con Giacomo Leopardi).


Sorride ambiguo
il volto della Luna.
Noi qui lontani.

P_Irene Navarra, Lunalmente 1, AIArt e GraphicArt, 21 Febbraio 2024.




[...]"Ma tu per certo,
giovinetta immortal, conosci il tutto.
Questo io conosco e sento,
che degli eterni giri,
che dell'esser mio frale,
qualche bene o contento
avrà fors'altri; a me la vita è male."

Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 98 - 104.

 

P_Irene Navarra, Lunalmente 2, AIArt e GraphicArt, 21 Febbraio 2024.


sabato 20 gennaio 2024

Poesia / Cronaca: Anche oggi ritorno alla mia campagna.

 

Irene Navarra, Nello Spazio-Tempo della mia campagna, AIArt, 20 Gennaio 2024.


Anche oggi ritorno alla mia campagna
Lei è calamita cosmica che attrae
e mi risucchia nei suoi sortilegi
verso le stelle d’infinito
nascoste tra le erbe.
Dismettono talvolta qualche velo etereo
offrendosi alla Terra.
Sento l’influsso dell’Eterno
che rapido s’invola
su ali bianche di garzetta.
Ferma su rive ghiacce
sono clessidra
che non scandisce il tempo.
Le canne mi sussurrano un assenso.
Sorridono le stelle.
Invisibilmente.


Poesia / Cronaca: Raccogliendo ricordi.

 
Irene Navarra, Inverno, AIArt, 20 Gennaio 2024.


In quest'Inverno che mi spezza
come canna
prosciugata di tutto il suo midollo,
in quest'Inverno in cui non trovo
angoli per me,
se non il chiuso di un cassetto
dove rannicchiarmi esausta,
so la mia storia ormai.
La chiave dell'amore si è dissolta.
Nella calce viva.
Si sono congedati i merli,
le cince zampettano a passetti
senza far rumore.
E nel silenzio che mi cresce attorno
respiro piano l'aria bianca
della campagna ammutolita.
Ha un suo sapore angelico.
Di paradiso ormai perduto.
Mi filtra dentro un rivolo d'Isonzo.
Sarà la mia sciarpa segreta.
Di chiffon fluviale.
Reagiscono le cellule
nell'agnizione disperata.
Di neve e fuoco la mia pelle.
Rabbrividisco e piango.
Io stillo lacrime di pietra.
Il cielo s'incupisce.

 


Irene Navarra, Solitudine, AIArt, 20 Gennaio 2024.


lunedì 6 novembre 2023

Poesia / Frammento: Notizie.



Immagine generata con Stable Diffusion XL (https://stablediffusionweb.com).
P_Irene Navarra, Dalla mia isola, AIArt e GraphicArt, 6 Novembre 2023.
- Tecnologia: Stable Diffusion XL -


Nella mia isola
- ch'è vero Paradiso -
vivo guardando all'orizzonte.
Aspetto le rivelazioni
fresche di giornata.

Laggiù, oltre la linea del mare,
arde la terra.
E Morte esulta sulle carni giovani
di chi non sa la causa contingente
di tanto atroce strazio.


giovedì 12 ottobre 2023

Poesia / Cronaca: Anatomia della solitudine.



P_Irene Navarra, La solitudine dello scoglio, AIArt e GraphicArt, 12 Ottobre 023
.

Il sentimento della solitudine io lo conosco.
Eccome!
Ti tiene all'erta,
pronta a spiccare il volo,
per poi chiamarti al guscio solito
se le parole appena offerte a un'altra bocca,
tornano indietro svigorite,
prive di un rinfrescante bacio alieno.
Le solitudini, però, pare s'intendano.
Intrecciano discorsi relativi?
Occasionali interferenze senza senso?

Noi siamo scogli
nello scorrere del fiume
sfiorati solo da fugaci dita diafane
che non ci lasciano mai nulla.
O forse massi erratici
divelti in epoche glaciali
e rotolati dalle impervie vie
fino alle perfide lusinghe
di selve dai colori pennellati ad arte.
Ironici inganni di Demiurghi
che si giocarono alla morra i nostri cuori
innestandovi a forza con brutale dito
improbabili amori.

Tutta una farsa, quindi,
questo nostro andare e ricercare unioni,
plausibili opinioni condivise
che ci conformino più veri.

Forse la solitudine è un gran dono.
In quella dimensione nasce il seme dell'ascolto:
sonante silenzio delle sfere,
lieve sussurro delle gemme e scricchiolio del gelo,
il crescere di un fiore,
l'eco di qualche scoppio gravitazionale,
la Luna che ti narra storie e intreccia perle sul tuo capo,
il Sole che ti dà diademi di topazio.

Così lo so:
non siamo soli a questo mondo.
Io, scoglio di fiume, nel limarmi canto.
Io, masso errabondo, sgrano corolle a ogni Primavera,
muschi e licheni a ogni Autunno.
E consapevolmente dico:
Questo svegliarmi alla mia solitudine parlante,
oh se mi fa star bene!

IQ48


Immagine generata con Stable Diffusion.
P_Irene Navarra, Scoglio d'oro, AIArt e GraphicArt, 12 Ottobre 2023



martedì 4 luglio 2023

Poesia / Pensieri parassiti 15: Se meditando nel colore del mare (Fango).



Irene Navarra, Se meditando nel colore del mare, AI e Grafica, 4 Luglio 2023.


 

Mi viene addosso un senso fluido e fresco.
Come di mare.
Onde che vanno sul mio corpo
e lo detergono dal loto
dei dubbi parassiti.
Mi siedo sulla sponda astratta
di quel mare astratto.
Sabbia argentata rimodella i piedi
deformati dall’arrampicarsi,
incespicare, cadere rovinosamente
lungo la china di coltelli aguzzi.
Ho da smussare asperità indurite,
guarire ferite ancora aperte.
Così chiudo gli occhi
e penetro l’azzurro
e il verde
e il malva
dei ricordi buoni.
Rinasco in un sorriso.
Sono di spuma che s’innalza bianca
- oltre le nubi - a ogni flusso di marea.
Fiori leggeri e petali di blu
a contenere l’anima.
Serenamente rido e piango.

IQ48
4 Luglio 2023



lunedì 3 luglio 2023

Poesia / Pensieri parassiti 14: Ritorna l'oro (Fango).

 

Irene Navarra, Il fango se ne va. Ritorna l'oro, AI e Grafica, 3 Luglio 2023.



Radi richiami d'oro come lamine lucenti
arrivano a impennate
nella mia vita senza nostalgia.
Fango si stacca limaccioso
dal cromo opaco della veste.
E va.
I pugni chiusi, aspetto.
Quei segni di pregiato conio astrale
si fanno consistenti.
Me ne impossesserò
e li nasconderò nei ricci dei capelli
che splenderanno ancora di riverberi radiosi.
Saranno il mio tesoro. 
Un riso mi sale dalla gola.
Sto per riconquistare la mia storia.

IQ48
3 Luglio 2023, ore 14.30.

Poesia / Pensieri parassiti 13: Sostituzioni (Fango).



Irene Navarra, Il mio giallo cromo, AI e Grafica, 3 Luglio 2023.



Vedi il giallo cromo della nostalgia
che se ne va da me?
Come uno strappo
dai miei organi vitali
e dalle braccia-
nidi consenzienti.
Riprogrammare tutto
non è facile.
Ma io ci proverò
a rimpiazzare splendidi topazi
con pezzi di titanio inattaccabile.
Sì. Ci proverò.

IQ48
3 Luglio 2023 
 

domenica 2 luglio 2023

Poesia / Pensieri parassiti 12: Tocchi di rosso e giallo (Fango).


L'imperativo categorico è: Risorgere.
Per tentare con ogni mezzo di vivere.
Magari in sordina.
Di certo in solitudine.
Ma vivere.
Sì.
Malgrado tutto e tutti.
Confermando il potere di Rinascita che scorre in noi.


Irene Navarra, I miei colori, AI e Grafica, 2 Luglio 2023.


Tocchi di rosso e giallo
sulla mia maschera impassibile:
rosso per la passione
che cimenta ogni nuova meta,
giallo di nostalgia per quelle antiche.
Annego nel colore
mangiando il rosso
come van Gogh mangiava il giallo cromo.
Non so se il cuore batterà furioso
o entrerà con calma di marea
nella recente dimensione.

So questa lancia che mi fende.
So il mio costato aperto.

Mi spettina la Bora,

e ruvida mi stacca dai capelli
i granuli tetri del passato.
Sono puro dolore
in Trasformazione.


IQ48
2 Luglio 2023, ore 18.30

Poesia / Pensieri parassiti 11: L'oro nelle mani (Fango).



Irene Navarra, L'oro nelle mani, AI e Grafica, 2 Luglio 2023.


Offrivo l'oro con le mani,
negli occhi la supplica di un cenno.
Ma il dono è di metallo vile,
se negli sguardi non c'é la stessa Luce.
Così non serve sprecare
i tuoi frammenti d'anima.

La solitudine,
preziosa più delle perle
incastonate nei diamanti
(lo sai per certo ormai)
la fai compagna:
l'unica 
che consola.
Il resto è fango.

IQ48
2 Luglio 2023