Nel mio libro lirico Dettagli (Edizioni della Laguna) Vetro è una silloge della Seconda Parte. Vi racconto la maledizione del vedere tutto, sentire tutto, comprendere tutto.
Ambientata in un SottoMondo marino propone vie di salvezza al vivere feroce dei nostri tempi.
Rimedi. Ciclici come la risacca e la marea.
Creatura in metamorfosi, dunque, costretta a guardare attraverso palpebre cristalline, costruisco un universo parallelo in cui gli stati esistenziali diventano fluidi e si compenetrano in coerenza crescente. La Vita e la Morte si soffondono, così, di un Vaghissimo sentore della Luce che disarticola ogni senso comune favorendo percezioni profonde.
Irene Navarra, Medusa, Disegno grafico, 2017. |
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Sui sassi bianchi di una spiaggia solitaria
sciogliersi come un corpo di medusa.
Unirsi pigra dondolante al mare
con l'alga che ti mangia il cuore.
(Se la marea montante
richiede il tuo colore.)