mercoledì 22 gennaio 2025

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Sul palcoscenico del cielo.


In una notte di mezz'Inverno.

P_Irene Navarra, Visione, AIArt, 22 Gennaio 2025.


E poi succede che quanto ti sembrava sicuro (la casa nella roccia, la scrittura, Luna) diventi, improvvisamente,
instabile e indefinito
Allora tenti in tutti i modi di ritornare a quel briciolo di certezza conquistata in battaglie epiche con te stessa.
La lotta, così, si fa impari e chiama in causa tutte le tue risorse - visionarie per lo più -
e tutte le residue forze spirituali.

Finché intuisci.

Il male sta in te.
Non c'è alternativa.
Sfogliando le tue pagine lo interpreti chiaramente.
E ti rassereni almeno un po'
di fronte all'ineluttabile.
Mentre Luna se ne sta in disparte
immersa nel suo eterno pianto opalino.
E tu non puoi fare altro
che ammirarne lo spettacolo
del tutto indipendente da te.


P_Irene Navarra, Sul palcoscenico del cielo 1, AIArt e GraphicArt, 22 Gennaio 2025.


Ho occhi velati dalle palpebre
truccate per l'evento
dell'incontro mistico con Luna.
Dal giardino madido di guazza al cielo,
salendo sulla scala dei suoi raggi.
E là, nella platea gremita di adoranti stelle,
scrollo brillanti di rugiada dalle ciglia
per riconoscerne l'aspetto.

(Il cuore in petto
è come una trivella.
Voyeur di attimi
vorrebbe conquistarli
con la guerra dei suoi rulli.
Ucciderebbe, forse, per averli.
Così Lei, Luna, disturbata
dall'abnorme vibrazione
danza una suite di voile
e si allontana
in un singulto che le scuote
la bocca d'alabastro.
Attorno un pianto sfolgorante
lucida il platino improvviso
per la messinscena
dell'Applauso.)


P_Irene Navarra, Sul palcoscenico del cielo 2, AIArt e GraphicArt, 22 Gennaio 2025.


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