giovedì 21 aprile 2016

Poesia / Derive (Rimedi - Dimidium animae meae).


Derive.
Esistenziali, naturalmente, quelle di Irene Navarra.
Spirali costanti nella continua combinazione e mutazione degli eventi.
Flussi remoti.
Travolgenti metafore.
Come segni di una nuova cartografia per gli arcipelaghi della mente e dell’anima.
Paradossali ipotesi di salvezza.

(Dalla Prefazione a Derive di Silvia Valenti)

Devo patire anche la vita
in equilibrio da Domino perplesso.
La linea mediana del presente
agìta con passione esuberante
mi porterà a travalicare.
Sfidare.
Superare.
Tutto fuorché sé rassegnare a non
disimpigliare il piede dall'impaccio
mentre l'acqua sale.

Quando ogni giorno della tua vita segue un percorso del tutto indipendente da qualsiasi volontà personale, cerchi dei Rimedi. Scandagliare la propria anima, riconoscendone le ferite, è un buon inizio.

Nell'immagine: Silvia Valenti, Il salto, Fotografia e grafica, 2014 (courtesy dell'artista).

mercoledì 20 aprile 2016

Haiku / Meditazione 4 (Diamante).


Un prisma ambrato
traluce in fiumi d’erba.
Sono serena.

Senza stupore
mi libro sciolta e osservo.
Visione arcana.

Irene Navarra, Diamante-Erba, Disegno grafico, 2016.

martedì 19 aprile 2016

Haiku / Mito (delirando sopra un geranio).


Hai foglie verdi
e fiori rosso intenso.
Sei un geranio.

Sei un geranio nella Notte.

Raggi di Luna
come opali su di noi.
Fluisce il mito.

Andiamo assieme oltre la Soglia.

Respiro calma
un alito di viola.
Nitido argento.



giovedì 14 aprile 2016

Haiku (o Senryu?) senza ironia / Meditazione 3 (D).


La D di Dharma
aperta nella mente.
Dentro e fuori da ≈

Io ≈

Irene Navarra, Mistero, Disegno grafico, 2016.

Lo sfondo di terra e la foglia d'edera rappresentano l'ordine cosmico (radice sanscrita Ṛta).
I soffioni sono simbolo dell'anima che entra/esce gioiosamente leggera
dal Dharma (radice sancrita Dhṛ) rappresentato con la lettera Delta
per esprimere il contatto tra Oriente e Occidente.
D di Dio, comunque.

martedì 12 aprile 2016

Poesia / Haiku - Il rifugio.


La pioggia improvvisa, la corsa con il mio Pablo nella campagna di Punto,
il rifugio tra i rami di un gelso secolare.
Stupore.
Sgorga la poesia.

Dal mio rifugio
scopro mani di gelsi
su curve avare.

Nella natura c'è il luogo adatto a me. Là sto bene.
Irene Navarra, Microcosmi, Fotografia e grafica, 2015.