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lunedì 28 giugno 2021

Poesia / Frammento 34: L'anima clandestina (Seconda maschera).


Talvolta d'estate
mi nascondo nel rosso
dei gerani.

Travesto
la mia indifferenza.

Irene Navarra, Margini / L'anima clandestina / Seconda maschera, pag. 113, B&V Editori, 2002.

Irene Navarra, Innamorata della Luna, Screenshot dal mio Canale YT (https://www.youtube.com/watch?v=5DEIZiBLekw).

Travesto la mia indifferenza nel colore.
Sì.
E amo la Luna.
Soprattutto se la guardo dalla mia postazione privilegiata di geranio rosso.
Mentre storno i richiami della Terra, ormai tutt'uno con il cobalto della notte.

Ora il video.
Che è fonte della mia attuale ispirazione.



domenica 12 luglio 2020

Poesia / Margini, L'anima clandestina (Il Distacco: Primo e Secondo tempo).


Irene Navarra, L'anima clandestina / Il suo farsi nebbia, Disegno grafico, 2017.


A proposito del mare e della mia anima (clandestina per destino) che a lui ritorna sempre. In "Margini" (B&V Editori) ne racconto la storia vagabonda.

L'anima clandestina / Il Distacco (Primo tempo)

Spiaggia di Cherso detta
dei Ricci, giorno ventisette luglio,
anno duemila, tre del pomeriggio.

All'improvviso
ci fu il Distacco.

La vidi rannicchiata in una
pietra liscia che sembrava
il cavo di un'acquasantiera.
Nella sua nebbia di latte
affondò il muso Emma,
leccandone il sapore.
La riconobbe e si accucciò
serena a contemplare
guizzi di malva intensa
stemperata in oro.
Finché il sole tacque
tra i seni acerbi delle colline,
vinto dallo sciabordio del mare.
  
  
L'anima clandestina / Il Distacco (Secondo tempo)

Avida rapivo
la scintilla
del suo farsi nebbia.