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lunedì 3 marzo 2025

Poesia / Obscura: La pelle come un quadro di Braque.

 


P_Irene Navarra, La pelle come un quadro di Braque, AIArtn e GraphicArt, 3 Marzo 2025.


La pelle come un quadro di Braque
nel napalm di sentieri devastati
che scendono la china
mentre la vita si sfinisce
in drammi senza soluzione.
Vuoi affrancarti?
Chiudere prima del tuo tempo.

Se credi, però, nel Dio supremo
sacrificatosi per te sulla sua croce
non hai nemmeno
la sola libertà di cui godere:
quella per la morte.
E allora affiorano parole di destino
sbozzate a linee crude sul tuo corpo.
Un rigido cadere di materia.
Muta di suono.


P_Irene Navarra, Parole mute, AIArtn e GraphicArt, 3 Marzo 2025
.

giovedì 16 maggio 2024

Poesia / Eteronimo KS: La veste azzurra.


 Kassandra è una donna complicata.

P_Irene Navarra, Vestita ormai d'azzurro, AIArt, 13 Maggio 2024



Continuo a camminare
mentre la veste mi diventa azzurra.
Lo so: il cielo s'inabissa
sul corpo martoriato del Pianeta
e su di me.
Per darci la salvezza
ha infisso croci
lungo il crinale del Golgota assassino.
Io vado là.
Ad ammirare il grande Dio
nella sua Morte immeritata.
 La pelle delle braccia porta ancora
qualche accenno d'ocra.
che resiste come macchia.
Ma precaria.
Sento il Distacco ormai
da ogni sostanza avvelenata
in storie millenarie di potenti
o beghe d'insignificanti insetti.
Ho scelto la mia vetta e l'ho scalata
mentre la Fede mi parlava dentro.
In voce doppia.
Suadente persuasione fervida
di Verità appena sussurrate
e carola perenne di richiami 
che sono il rotolio di pietre nel profondo
unito allo sgorgare di sorgenti siderali.
La linfa nuova intride tutto al mio passaggio.
Sono una creatura solitaria
sorella delle nubi che si specchiano
in pozze di zaffiro.
Come gli occhi di quel Dio
che mi ritrovo al fianco.


Kassandra Stratos
16 Maggio 2024



domenica 27 agosto 2023

Poesia / Cronaca: La Morte viene vestita di Bianco.

 
Ricordando Pavese, nell'anniversario della Morte.
Con il pensiero volto alla sua eredità morale e letteraria, scrivo.
Di quanto lui affrontò ben conscio di una evidenza: all'uomo è data la sola Libertà per la Morte.
Scrivo e disegno.
La sua Morte la vedo come una bellissima, giovane donna dagli insondabili occhi oscuri.

A Cesare Pavese, con Amore.


Irene Navarra, La Morte viene vestita di bianco, AI Olio su tela, 27 agosto 2023.



La Morte viene vestita di Bianco.
Sembra cortese ma,
se ti sogguarda un poco,
ti accorgi della sua natura vaga.
Ha occhi come abissi in cui è facile cadere.
Il suo sorriso ha un fascino che abbaglia
mentre la sai l'Oscurità più fonda a ogni passo
e con un brivido ti accorgi
che Lei te l'offre come un dono.
Ti senti menomato, irriso,
anche ingannato,
eppure vai.
Sublime il Buio in cui cammini.
E dietro - non serve volgersi e scrutare -
dietro nessuna strada.
Quelle percorse e ripercorse
nel vano tentativo di accasarti
con gli dei del mondo chiaro.
Non c'è più strada.
Però c'è Lei davanti a te.
Lei così bella con i suoi occhi grandi,
vasti come una Notte senza stelle.
Dunque la scelta.
L'unica scelta è seguitare.
Così respiri ormai con la sua bocca,
t'insinui in Lei per farti corpo suo.
Perché - lo sai perfettamente -
Lei così bella non puoi lasciarla andare.