sabato 4 ottobre 2025

Poesia e Prosa / Nuovo Mondo: Solo la Luna. Comunque Haibun.


Nero d'Inferno
nella notte attorno a me.
~ Solo la Luna ~
Splende e si fa maestra
di Salvezza eterna.


P_Irene Navarra, Solo la Luna, AIArt e GraphicArt, 4 Ottobre 2025.


Perché Solo la Luna.
Rifletto su questo titolo nato d'istinto
che mi tiene ancorata, evidentemente, a qualcosa di profondo.
Forse lo so.
L'amica Luna mi aspetta imperturbabile.
Sorride.
Grande astro, fulgente di Luce perlata.
Intima Luce perlata.
Solo qualche macchia lieve la ombreggia.
E anche se del vapore la sfarina ai bordi,
Lei non cede.
Resiste impavida.
Per me, lo so.

Ogni passeggiata al suo chiarore
segna i confini di una semplice Stoà
in cui Lei è la maestra e io ascolto.
Capisco che mi chiama,
con i raggi candidi
riverberanti sul cammino.
Così raccolgo la mia anima
e mi rivolgo a Lei
che si compiace.

P_Irene Navarra, Luna e Irene, AIArt e GraphicArt, 4 Ottobre 2025. 

Stoà (o stóa) è un termine greco antico che significa "portico" e si riferisce a un tipo di edificio architettonico che era una lunga struttura coperta e colonnata, spesso situata nelle piazze cittadine. Il termine viene anche usato, in senso figurato, per indicare la scuola filosofica dello stoicismo, fondata da Zenone di Cipro (Cizio: 361 o 336-5 a.C. / Atene: 263 a.C.) sotto i portici di Atene, poiché questi luoghi erano centri di dialogo e confronto. 

mercoledì 1 ottobre 2025

Poesia / Nuovo Mondo: Devo rimettermi in ascolto.

 


P_Irene Navarra, L'ascolto profondo, AiArt e GraphicArt, 1 ottobre 2025


Devo rimettermi in ascolto.
Della natura attorno,
del Sole e della Luna.
Come facevo sempre
nell'innocenza dell'età sospesa,
libera da pene.
Adesso che ho provato il fondo dell'abisso,
e so la pelle scorticata delle mani
dal rito del ritorno,
porto tatuati in me segni e ferite.
Ce la farò - mi dico -
quando mi sento in armonia.
Ma poi scivolo indietro.
Mi basta poco:
una voce che s'alza all'improvviso,
uno sguardo chiuso,
la frase che rotola feroce.
Così ritornano i dolori
e l'orizzonte si fa cupo.
Sono in un pozzo fondo
con la notte fuori.
Devo rimettermi in ascolto.
E scoprirò un cielo con le stelle
mentre la Luna mi offrirà perle di Luce.
Mentre, aspettando il Sole,
mi tingerò d'Alba rosata.



martedì 23 settembre 2025

Poesia / Nuovo Mondo: La strada del ritorno - Foglia o cristallo.

 

P_Irene Navarra, Sulle pietre aguzze, AIArt e GraphicArt, 23 Settembre 2025.



Lungo la strada del ritorno
potrei lasciarmi andare alle sue pietre aguzze
per farmi male
e assaporare il sangue di una vita
pregandone il riscatto.

Eccomi.
Faccia il cielo di me
foglia o cristallo.
Nel cuore della Bora più impetuosa
come nel ventre caldo della terra
sarà comunque una rinascita.

Poesia / Nuovo Mondo: La strada del ritorno.


Un'utopia?
 ~  A  U.V.  E  V.B .~ 


P_Irene Navarra, La strada del ritorno, AIArt e GraphicArt, 23 Settembre 2025.




La strada del ritorno
mi si apre bianca
scaturendo dalla Notte.
Accettazione è il nome.
Sento spiriti buoni attorno.
Una carezza sui capelli.
Riconosco il tocco di mia madre
e rivedo il suo sorriso
acceso lieve all'orizzonte.
Cercavo quell'approvazione
che avevo già da voi
(ora lo so),
mie care anime in passaggio:
Far rifiorire la mia vita spenta,
mi dice il cuore
eternamente unito al vostro.

martedì 16 settembre 2025

poesia / Nuovo Mondo: Il cuore palloncino.


P_Irene Navarra, Il cuore palloncino, AIArt e GraphicArt, 16 Settembre 2025.


Lasciar andare il cuore.
Per mantenere un sentimento puro
mentre il tuo corpo urla
dal dolore nero dell'Assenza.
Lasciarlo andare, il cuore,
come un palloncino che s'invola
per cercare quello sprazzo luminoso
in cui trovare ancora palpiti.

Correnti ascensionali tanto rapide
da cancellare ogni gravità.
Nessuno che ti agganci per un piede
e ti trascini ancora al fondo.
di quella buca
in cui hai logorato le tue mani
a forza di scavare.
Non c'è un tesoro là.
Sparire sotto cumuli di fango
era la tua priorità.

Lasciar andare il cuore, allora.
Che lui sia libero.
Di ricercare la sua nuvola leggera.
E forse un'altra sponda.


P_Irene Navarra, Salutando il cuore, AIArt e GraphicArt, 16 Settembre 2025.


lunedì 15 settembre 2025

Prosa e Poesia / Haibun: Viaggio intimo 33 - Affinità (Gorizia).

 
P_Irene Navarra, Insieme, AIArt e GraphicArt, 13 Settembre 2025


   Nel corso della mia esistenza ho avuto poche affinità con gli umani.
    Moltssime con i cani.
    Sono le creature che più amo.
    Per certe peculiari caratteristiche credo di essere stata un cane in qualche mia vita precedente.
    Il naso attaccato all'erba del giardino, vicino al tartufo del mio Billy Setter straordinario, spesso cerco di annusare tracce - quelle che annusa Lui - inesistenti per la maggior parte degli umani.
    Talvolta colgo aromi sottili e presenze invisibili, le condivido con il mio quattrozampe amato e sto bene.
    Sono convinta che Lui mi consideri un suo simile perché me lo chiede proprio, di fare quello che fa Lui. Ovvero: insinuarmi nelle siepi di lauroceraso in cerca di nidi, saltare sui muretti del giardino, rincorrere le cavallette e mangiarmele, buttare scarpe, ciabatte, peluches e giocattoli vari in piscina. A qualcosa, naturalmente, mi nego con decisione. Non amo ingurgitare insetti. A qualcosa mi sottraggo gentilmente. Non ho più l'età per balzare su e giù dai muretti, non posso infilarmi nelle siepi perché il fisico non me lo consente, mi sembra sconveniente salire sui mobili, e usare la carta igienica per infiorettare la casa. Tuttavia altre cose le eseguo, stando ai suoi ordini. Lanciare roba in piscina mi sembra un divertimento possibile.
    E mi rallegro. Anche nelle giornate più buie e disperate.
    Vivere con un cane è, dunque, quanto di più soddisfacente, dolce, fangoso con la pioggia, dannatamente impegnativo sempre, esista. Esperienziale a 360°.
    Vivere con Billy è anche avventuroso perché Lui è un cane da caccia tra i più scatenati io abbia mai conosciuto. Nipote del mio precedente Setter Pippo, un aristocratico dotato di sprezzatura, non ha proprio ereditato il suo carattere. Mi dicono che la madre, Susi, fosse parecchio, proprio parecchio turbinosa.
    In sintesi: ho accantonato l'illusione di educarlo a diventare un gentledog.
    Non lo sarà mai.
    E ne sono felice.
    Con la sua esuberante vivacità mi ha ancorata al presente nel momento più doloroso della mia esistenza.
    Se poi siamo in tre, Lui è oltremodo gioioso.
    Quando viene mia figlia, infatti, la casa diventa campo aperto di corse e marachelle infinite. Tutto frutto della consapevolezza che le giornate passate insieme saranno ricche di escursioni interessantissime.
    L'affinità è il sale della vita.


Un tocco umido
sul polpaccio ~ È Billy ~
Setter in gioco.




venerdì 12 settembre 2025

Prosa e Poesia / Haibun: Viaggio intimo 32 - Nel Vuoto e oltre (Gorizia).


P_Irene Navarra, Nel Vuoto, AIrt e GraphicArt, 12 Settembre 2025.


    Viaggio nel Vuoto alla ricerca di me.
    Oltre la soglia di quel Vuoto bianco sporco come un giglio calpestato potrò ricostruirmi.
    Passato ogni rancore, allento il corpo irrigidito nel contravveleno della Compassione.
    Così, con Lei, sorrido al correre frenetico di immagini create dalla mente.
    Ricordi si affoltano imprudenti.
    E là, lungo il discrimine tra il Nulla e il germogliare del vissuto, ci si metterà anche il cuore.
    A palpitare ancora.
    Sì. Perché ritorna l'illusione-maschera di ansie e inquietudine assassina.
    Che presto si denuda e accampa il suo vessillo nero nella mente: una prigione dove ridilaga vasto il maledetto Vuoto.
 
    Oh questa Notte! Questa strana Notte, che non è sorella, mentre rifiuta di offrirmi la sua seta per farmi riposare.

Itinerari
della mente allerta ~
Mere illusioni
che straniano l'istante ~
E ancora il Vuoto dentro.
#Tanka111