martedì 5 novembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Tra muri di pietrame.




P_Irene Navarra, Tra muri di pietrame, AIArt e GraphicArt, 5 Novembre 2024.



Respiri monchi
tra muri di pietrame -
Si spegne il cuore.

Le mani nude
non li scalfiscono -
Devi adattarti.

E la Bellezza
si cambia in piombo greve -
Il tuo capestro.


venerdì 1 novembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Caos specchiato.



P_Irene Navarra, Caos specchiato, AIArt, 1 Novembre 2024.


Mi giro attorno
e vedo solo Caos
riverberato in superfici opache.
di nebulose aliene.
Alzo la testa
ma non mi s'apre lo spiraglio
da cui riuscivo a scivolare
uscendo nel Creato,
nei suoi sereni mondi limpidi.
Allora mi prende la paura
e l'illusione della pace manca.
Così Caos mi mangia nuovamente
mentre la me ormai spezzata
si adagia nei richiami
di quei mille
e mille specchi
che riscrivono le mie giornate.


giovedì 31 ottobre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Le Voci in me.



P_Irene Navarra, I salici del mio fiume, AIArt e GraphicArt, 31 Ottobre 2024.



So che porterò le Voci in me,
rinchiuse per lo più
dentro il costato
come una gabbia
aperta solo all'occorenza
con chiavi di greve nostalgia.
Quando l'anima, i sensi, la mia vita si faranno amari,
allora sortiranno pioppi e salici
lungo le sponde di quel fiume
che mi ha vista nascere
mentre il suo canto mi uscirà dal cuore
e dalle labbra appena schiuse
s'affrancheranno note prigioniere.

Ora chiudo gli occhi.
S'affoltano visioni
e canto.
Sì.
Mi preparo
a vivere di sogni.


P_Irene Navarra, I pioppi del mio fiume, AIArt e GraphicArt, 31 Ottobre 2024.


lunedì 28 ottobre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: I giorni del dissenso.



Irene Navarra, Prigione, AIArt, 28 Ottobre 2024.


La vita tutta - adesso -
non merita attenzione.
Una prigione sarebbe più accogliente
di queste quattro mura
che non mi danno scampo.
Sono approdata in fondo a tutto.
Un nodo nella gola
non mi fa respirare.
Ho paura.
Non della morte fisica.
Del mio lasciarmi andare.


mercoledì 16 ottobre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Mi manca.


 Per un'amica che non c'è più. 


P_Irene Navarra, Cince azzurre, AIArt, 16 Ottobre 2024


In questo giorno di notizie oscure
neanche il sorgere del Sole solitario
mi dà sollievo.
 Non conforto di pensieri
che scherzano tra i rami
come cince azzurre in gioco.
Attorno vedo solo graffi 
da cui traspare un cielo torvo.

Qualcosa manca.
E mi si strugge in cuore
il desiderio di capire
senza vagliare
l'impervia china della comprensione.
Troppo dolore.
Un'eco adesso mi risuona dentro,
una sorella voce amica
priva di note umane.
Così non so se piangere sulla mia pena,
sul senso profondo dell'Assenza
o sorridere per Lei che non c'è più.
Di quel sorriso che Lei mi chiederebbe.


venerdì 27 settembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Con il sorgere del Sole.


Dai frammenti di me alla rinascita,
emergendo nella linfa vivida di un mare amniotico rigenerante.
Così si è compiuto un cammino che qualche mese fa non immaginavo nemmeno.
L'adattamento porta sollievo e pace.
Chi mi conosce sa.


Irene Navarra, Emersione, AIArt e GraphicArt, 27 Settembre 2024.


E poi rinascerò
dal grembo del mio mare amniotico
e sarò fulgida di corpo, pura di cuore,
ricca dei colori dell'Universo intero.
Questo nell'ora che accompagna il Sole
lungo l'Alba fino al giorno di topazio 
Mentre tutto acquista consistenza
e canta con i toni sublimi delle sfere:
Habitat nos Deus.


Irene Navarra, Rinascita, AIArt e GraphicArt, 27 Settembre 2024.


giovedì 26 settembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Non è tristezza, la mia (Coscienza).

 

Irene Navarra, La coscienza del frammento, AIArt e GraphicArt, 26 Settembre 2024.



Non sono triste.
Né affranta o irritata, oppure...
Sono frantumata in piccoli pezzetti
che soffrono
e vogliono trovare completezza
tornando stretti assieme.
Ma non ce la fanno.
Ancora.
Allora penso:
Sapere l'esplosione del mio me,
pur senza boato, fuoco, luce,
è in fondo un privilegio grande.
Essere spettatrice di una pièce performativa
di cui sono la sola attrice,
è in fondo un privilegio grande.
Non è un'involuzione.
Né una perdita.
Da quei frammenti, che fremono
per vivere una vita piena,
so ricominciare.
Il mio collante è la pazienza.
Immergermi nel caos
ma con calma.
Recuperare forze.
Farmi gancio di cellule vaganti
e poi plasmarne un clone.
Perfetto perché più sapiente.
Essere certa che oltre il salto
c'è una scaglia di cuore,
che mi riconosce e vuole,
appiana ogni paura.
Conoscere anche il vuoto
fa volare.

.
Irene Navarra, Ricomposizione, AIART e GraphicArt, 26 Settembre 2024.