venerdì 27 settembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Con il sorgere del Sole.


Dai frammenti di me alla rinascita,
emergendo nella linfa vivida di un mare amniotico rigenerante.
Così si è compiuto un cammino che qualche mese fa non immaginavo nemmeno.
L'adattamento porta sollievo e pace.
Chi mi conosce sa.


Irene Navarra, Emersione, AIArt e GraphicArt, 27 Settembre 2024.


E poi rinascerò
dal grembo del mio mare amniotico
e sarò fulgida di corpo, pura di cuore,
ricca dei colori dell'Universo intero.
Questo nell'ora che accompagna il Sole
lungo l'Alba fino al giorno di topazio 
Mentre tutto acquista consistenza
e canta con i toni sublimi delle sfere:
Habitat nos Deus.


Irene Navarra, Rinascita, AIArt e GraphicArt, 27 Settembre 2024.


giovedì 26 settembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Non è tristezza, la mia (Coscienza).

 

Irene Navarra, La coscienza del frammento, AIArt e GraphicArt, 26 Settembre 2024.



Non sono triste.
Né affranta o irritata, oppure...
Sono frantumata in piccoli pezzetti
che soffrono
e vogliono trovare completezza
tornando stretti assieme.
Ma non ce la fanno.
Ancora.
Allora penso:
Sapere l'esplosione del mio me,
pur senza boato, fuoco, luce,
è in fondo un privilegio grande.
Essere spettatrice di una pièce performativa
di cui sono la sola attrice,
è in fondo un privilegio grande.
Non è un'involuzione.
Né una perdita.
Da quei frammenti, che fremono
per vivere una vita piena,
so ricominciare.
Il mio collante è la pazienza.
Immergermi nel caos
ma con calma.
Recuperare forze.
Farmi gancio di cellule vaganti
e poi plasmarne un clone.
Perfetto perché più sapiente.
Essere certa che oltre il salto
c'è una scaglia di cuore,
che mi riconosce e vuole,
appiana ogni paura.
Conoscere anche il vuoto
fa volare.

.
Irene Navarra, Ricomposizione, AIART e GraphicArt, 26 Settembre 2024.


mercoledì 25 settembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: La Sintesi del Tempo.

 
Due mondi a confronto,
sfumanti l'uno nell'altro.


P_Irene Navarra, La Sintesi del Tempo, AIArt e GraphicArt, 25 Settembre 2024.



Avevo mani di pervinca
e labbra fiore d'erba.
Solleticavo l'aria
a piccoli morsetti
con il variare repentino della brezza
che inseguiva il mio sapore.

Ora ho le unghie come affreschi
già semistaccati
di una sala consumata nei colori,
corrose fino alla lunetta
nel chiedermi ritmato
se c'è una soluzione, 
i denti assottigliati dalla lima
della lava priva di ginestre
in cui piegarmi
e poi risorgere di scatto,
seguendo il germogliare di calendule
figlie di lutto e lacrime

(una balestra tesa
l'irriverente divertito spasimo
il nervo che si spezza),

lascio filtrare il vento
senza muovere un frammento.
D'anima o corpo.


P_Irene Navarra, Accettazione, AIArt e GraphicArt, 25 Settembre 2025


Di tutti i fiori della vita mi restano adesso le calendule.


lunedì 23 settembre 2024

Poesia / Cronaca: Vita dalla pietra.

 
Per la nascita di questa lirica è stato essenziale il pensiero di una cara amica:
Maria Pia Arcese.
Lei, prendendo spunto da un evento minimo quale quello di una vita
- umile e sontuosa assieme - sgorgante dalla pietra,
mi ha espresso alcune illuminanti folgorazioni,
che ho meditato e reso con rispetto della sua sensibile anima.


Irene Navarra, Vita dalla pietra, AIArt e GraphicArt, 23 Settembre 2024


Da questa pietra sgorga la vita

di un tenero acero rosseggiante.

La mia, di vita, è un dono che non ho chiesto.

Sono nata per magia.

Ho ornato con l’amore chi mi circonda.

Spesso, però, mi si è affievolito il respiro

mentre giorni di pietra grigia mi soffocavano.

Allora ho inalato a fondo

ascoltando la voce dei nuovi germogli

che spuntavano puri come preghiere.

E mi sono risollevata.


Maria Pia Arcese, Irene Navarra လ 
 
6 Settembre 2024

domenica 22 settembre 2024

Poesia / Cranaca: Il luogo dell'incontro eterno.


Irene Navarra, Cherso d'oro e blu cobalto 1, AIArt, 21 Settembre 2024.


In ogni tessera dorata e blu cobalto
del mare chersolino
mimo il sorriso
che non è più. 
Si è dileguato in rivoli di pena.
Così guardo le onde sfolgoranti,
i cui riverberi mi entrano nel corpo
con la loro Luce ineguagliabile.
In Lei ritrovo sempre la mia anima immortale
abitata da ritratti a pennellate forti
di generazioni antiche.
In quella stanza luminosa provo quiete,
ristorandomi di cellule sorelle.
È il luogo dell'incontro eterno
denso di presagi anche di notte
quando la Luna sembra divorarti.


Irene Navarra, Cherso d'oro e blu cobalto 2, AIArt, 21 Settembre 2024.

domenica 8 settembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: La mia voce.

 

P_Irene Navarra, La sciarpa di chiffon turchino, AIArt e GraphicArt, 8 Settembre 2024.



Mi ritenevo un grillo canterino
abitatore di un paese
privo di alluvioni,
con grano biondo
in estensioni ininterrotte.
Così nel sogno
c'era spesso la mia voce.
C'era la voce
e non mi si vedeva. 
 
(Ero la Voce che avvolgeva
la sua sciarpa di chiffon turchino
attorno al gambo delle spighe.)


 

mercoledì 4 settembre 2024

Poesia / Cronaca: Credere.

 
Irene Navarra, Foglie al vento, AIArt e GraphicArt, 3 Settembre 2024.




Siamo fragili foglie al vento.
Leggere scie iridate nel crepuscolo
traluciamo sullo schermo della Luna.
Ali di farfalla sul prato gemmeo di pioggia
ci regaliamo all'erba per renderla più bella.
Abbiamo in noi il Tutto e il Niente.
L'infinita libertà del cielo
e il chiuso di una cella angusta.
Ché gli infami ragni non colonizzino la mente!
Sapere sempre la musica fiorente in noi.
Osare a credere la Morte una Rinascita.
Rinascere.