Visualizzazione post con etichetta #spleen. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #spleen. Mostra tutti i post

mercoledì 3 dicembre 2025

Poesia / Nuovo Mondo: La dimensione sospesa.

 La progressione dell'adattamento.
Con fatica, melancolia e tanta pena.

P_Irene Navarra, La dimensione sospesa, AIArt e GraphicArt, 3 Dicembre 2025.


Salgo scale dirupate,
di pietra sbozzata appena.
Non posso guardare in basso.
C'è un vuoto devastante,
Né indietro.
Il primo scalino non si vede.
Nel nulla si è formato.
Al nulla torna, questo mio andare?
Procedo con l'affanno
che mi squassa il petto.
Là, tra le nubi,
appare un sole sfumato
che trasforma il grigio
e rivela:
una città turrita.
le nuove stanze della mia vita.
E oltre le mura,
le fortificazioni,
le erte ripide, che sono valide difese,
non mi sporgerò a guardare.
Resto ancorata a quel che c'è.
Dentro i ricordi
- ormai lo so -
non riesco a respirare.


P_Irene Navarra, La meta, AIArt e GraphicArt, 3 Dicembre 2025.


martedì 2 dicembre 2025

Poesia / Nuovo Mondo: Se tutte le illusioni.



P_Irene Navarra, La terra desolata, AIArt  e GraphicArt,  2 Dicembre 2025.


 Se avessimo la forza di dissimulare
il gramo che c'è in noi
sotteso a ogni cambiamento,
allora - forse - potremmo farcela.
E l'orizzonte senza il viola-croco d'alba chiara
senza il fuoco del tramonto in foia
sarebbe ancora magico.
Ma io non ho quest'energia.
Sono incrinata.
Scheggiata come un vaso vecchio
che non tiene.
Mi chiudo al blando della nuova luce.
E piango.



lunedì 17 novembre 2025

Poesia / Nuovo Mondo: La ragione esiste.


E non mi si chieda il perché. 
La ragione esiste. 
 
P_Irene Navarra, Stanchezza, AIArt Acquarello, 15 Novembre 2025.


E so che non sarà finita questa pena.
So che dovrei essere una pietra
nel solitario isolamento da ferite
inferte col mazzuolo
che non credevo si aprissero
- potenti - dentro l'anima.
Provo a rimarginare.
Con pazienza.
Ma sgorga la stanchezza.
E mi consuma.

lunedì 3 marzo 2025

Poesia / Obscura: Corpi astrali.

 

P_Irene Navarra, Animica, AIArt e GraphicArt, 3 Marzo 2025.



Una farfalla nera. Io.
Si posa sul mio volto dopo un breve volo.
Altre si aggiungono sollecite.
Anime sorelle
che sanno il valore della vita breve.
Imparerò da loro.
Al lieve tocco delle loro ali
saprò di nettare odoroso e attimi fugaci.
Solco indelebile il segno del contatto.
Scavato da secoli di interazioni.
Subliminali dialoghi di cellule
intessono segrete storie ataviche.
Animiche.
Allora: un tempo ero farfalla.
Nera però.
Cuore di tenebra.
Effimera.

mercoledì 19 febbraio 2025

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Futuro (con Tanka)..

 

P_Irene Navarra, Dietro la ragnatela, AIArt e GaphicArt, 19 Febbraio 2025.
- Su in Bozzetto a matita: Autoritratto -



Se poi parliamo di futuro
- sapendo il nero da cui vengo -
anche la ragnatela
che mi avvolge ha il suo perché. 
Come un velo esile, tenace
si adatta alle mie forme.
Resta.
Seconda pelle eterea
che informa quanto sta al di là da me
rendendolo sfumato.
Più accettabile.



Fragile vivo
dietro la ragnatela.
- Sogguardo il mondo -
Così mi adatto meglio
al duro che mi attende.
#Tanka109


martedì 10 dicembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: E dopo il volo.

 

Irene Navarra, Tristezza, AIArt e GraphicArt, 10 Dicembre 2024.



E dopo il volo riatterrare
non è uno scherzo.
Perdi il respiro
mentre il cuore batte
come una trivella tra le usate cose
prive di patina preziosa.
Quella che vedevi dal tuo sogno.
Ansia ti stringe nella morsa solita.
E ti reincarna.
Ma fuori dal progetto del Divino Amore.

Così i pensieri si rifanno grigi
e senti forte sulle spalle quel fardello
che rallenta i passi
e ti riancora alla terra.
Muore la fantasia
mentre ti dai per vinta.
Fino al prossimo sogno.
Dove volerai di nuovo.


domenica 10 novembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Crepuscolo d'opale.

 

Irene Navarra, Crepuscolo d'opale, AIArt, 10 Novembre 2024.



Non ci riesco.
È chiaro ormai.
Proprio non ci riesco
a penetrare questo crepuscolo
d'opale liquido.
Seduta sotto il portico intuisco:
i rami dei miei faggi sono tutt'uno con il cielo.
Così si adornano di gocce traslucenti.
Le vedo belle,
le sento come gemme attorno a me
ma non ne faccio parte.
Sono tagliata fuori
da tutto ciò ch'è condiviso
nel giusto stare Cosmico.

Va bene.
Chiudo gli occhi
assorbo piano il lento tramontare
che sorride dall'ultimo Orizzonte,
divento granello di pulviscolo perlaceo
e mi traghetto nell'Essere infinito
finora mai violato.
Forse è il senso assoluto di mancanza
che te lo fa trovare.
C'inciampi per un caso
e all'improvviso sai:
noi siamo creature fragili,
imperscrutabili con occhi umani.
Allora, se ti lasci andare
in quella cellula di Dio
che è il crepuscolo d'opale
nell'aria del giardino,
sarai contenitore e contenuto.
Universale.


Irene Navarra, I faggi del giardino in un crepuscolo d'opale, AIArt,  10 Novembre 2024.


martedì 5 novembre 2024

Poesia / Ambigua-Mente-Lirica: Tra muri di pietrame.




P_Irene Navarra, Tra muri di pietrame, AIArt e GraphicArt, 5 Novembre 2024.



Respiri monchi
tra muri di pietrame -
Si spegne il cuore.

Le mani nude
non li scalfiscono -
Devi adattarti.

E la Bellezza
si cambia in piombo greve -
Il tuo capestro.