Visualizzazione post con etichetta #AIolio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #AIolio. Mostra tutti i post

mercoledì 30 agosto 2023

Poesia / Percezioni: Sentire i fiori.



I mughetti e i lillà erano i fiori preferiti di mia madre. Dei primi ho scritto Qui, Qui e Qui, dei secondi parlo oggi per un particolare occorsomi durante la mattina.
Appena alzata ne ho percepito la fragranza e il colore, anche se – lo so bene – non è questa la loro stagione.
Così ho sussurrato Ciao mamma, e mi sono dedicata ai soliti rituali quotidiani.



Irene Navarra, Sentire i fiori, AI Olio su tela, 30 Agosto 2023.
 

A occhi chiusi
inalo il viola luce di corolle generose
e respiro.
Respiro a fondo.
Mi faccio fiore percorso dalla brezza.
Sono una creatura vegetale che chiude in sé
droghe sottili di profumi e nuance.

Altalenare lento, il mio,
nel polline fragrante del lillà
che da me stilla.



lunedì 28 agosto 2023

Poesia / Percezioni: Cantava il mare.


Facendo di un ricordo ragione di vita,
sento il profumo dei pini,
il salso del mare
e, sotto le dita,  la corteccia resinosa dei pini.
La nostalgia di Cherso e delle sue acque limpide
si fa talvolta insostenibile.
Nelle immagini le spiagge della "Casa del Vescovo" appena fuori dal fiordo di Cherso.
Là ho passato il tempo meraviglioso della mia vita in barca con la Golden Retriever
"Emma, la Dorata / che riporta rami stecchiti / lavande profumate/ e sassi raccolti dal fondo marino" ( da "Omnia Carmina" - 2005).


Irene Navarra, Il mare dietro i pini, AI Olio, 28 Agosto 2023.


Cantava il mare dietro i pini
che lo chiudevano alla vista.
Un canto rigoglioso
con semi di tempesta.
Io mi fermai,
il corpo stretto a un tronco,
ruvido come me in quel momento
ma resinoso di cristalli ambrati
e fervido di aromi caldi
esalanti droga
dalla corteccia che era la mia pelle.
Io mi fermai per un istinto secco
e il cuore si fece rigoglioso
di semi di tempesta
e fu di mare azzurro mare altalenante
e bianco delle spume in transito perenne
tra stati di materia - nulla nel divenire eterno.
Finché su scogli scivolosi si disperse
in svaporare di folli iridescenze.


Irene Navarra, Iridescenze, AI Olio, 28 Agosto 2023.


sabato 12 agosto 2023

Prosa e Poesia / 145474: Vita della mia vita. Racconto di Irene Navarra.

  

Questo Racconto breve è nato da una suggestione musicale.
L'amica Michela Cuschie, pianista e interprete eccellente, mi ha fatto ascoltare "Sapere di esistere"
di Licio Venizio Bregant, un compositore locale di grande sensibilità.
L'emozione è stata travolgente.
La necessità di esprimerla in parole e immagini, immediata.


Irene Navarra, Le rose rosa, AI Olio su tela, 12 Agosto 2023.


Piccolo Poema in prosa alla maniera di Charles Baudelaire.

    Vita mi viene incontro.
    A passo di danza lenta.
    Ha tra le braccia un fascio di rose rosa tenue.
    Non me le porge.

    Spero lo faccia, ma no.
    Se le porta al seno, come per proteggerle, e si ferma, discosta alquanto, guardandomi indecisa.
    Vita è indecisa su di me.
    Deve capire.
    Mi merito la luce delle rose?
    E le coreografie perfette del suo venirmi incontro?
    Non so se cedere all'impulso di correre a trattenerla, oppure ritirarmi come ho sempre fatto.
    Là però ci sono le rose.
    Di quel rosa cenere sfumato del mio rosaio antico nel giardino ormai quasi selvaggio.
    Sul fusto c'è la V di Vida, mia madre, "accuditora" di piante ed esistenze.
    La V di Vida.
    Vita della mia vita.
    Una stupenda V che aleggia tra i rami intricati, tocca le foglie, i fiori e poi dilegua in pulviscolo leggero.
    Vita della mia vita.
    Nel solco accanto al tuo sta la mia lettera iniziale in una crepa che non è più abisso da quando ho visto Vita danzarmi incontro.
    Così mi volgo a Lei, accenno un movimento un po' sbilenco, poi spicco un salto astrale e sono a respirare tenui sentori di rose rosa cenere.
    Le sfioro, le accarezzo, me le trovo in mano, le spine confitte nella carne, il sangue che scorre tumultuoso su di loro, in me.
    Le rose strette al petto, guardo il cielo e dico piano:
    "Sono qui".


Poesia / Percezioni: il potere delle nubi (Trasformazione in viola tempesta).

 
Mi sono interrogata sul potere delle Nubi.
È enorme.
Si esalta nelle Luce, la conquista, la usa
e la riflette attorno.
Così la Natura può diventare grigia, d'oro, viola...,
può assumere tinte e sfumature inimmaginabili.
Mentre Loro, Le Nubi, trasformano la sostanza,
insistendo particolarmente sull'acqua
che le riflette senza contenerle.
Sono le sorprendenti emanazioni
di uno Sciamano soprannaturale molto creativo.


Irene Navarra, Tempesta sul mare, AI Olio su tela, 10 Agosto 2023.




E in un tramonto di tempesta
mi faccio nube viola
e domo il mare
giocando tra le onde.
L'oro del Sole che traluce
può portarmi 
a modulare la mia furia
dentro la gloria di un momento
prima del suo tuffarsi negli abissi
dove non c'è più scontro,
se non un sordo sciabordio lontano
di duttile materia sulla costa scabra.
E là me ne sto quieta
a togliermi il salso dalle dita,
a districarmi dalle alghe,
per ritornare al cielo
come scheggia di brillante astrale.
Solo fra un po'.
Quando Lui, il Sole, tornerà
e io mi scioglierò,
resa vapore dai raggi del mattino,
o mi mescolerò all'acqua stellante della pioggia.
Di trasparenza incoronata.

sabato 5 agosto 2023

Poesia / Tanka 76: Farmi d'Azzurro.


Un bagno nei fiori.
Sì. Sarebbe bellissimo poterlo fare.
Vi immaginate la gioia intima di immergersi tra delicate corolle azzurre
e di nuotare nel tripudio della Creazione?
Chiudendo gli occhi, ci riesco.
La sensazione è magnifica.
Travalica corpo e mente.
In Armonia con il cuore che sa.

Irene Navarra, Farsi d'Azzurro, AI Olio su tela, 5 Agosto 2023.


Potrei bagnarmi
in fiordalisi azzurri 
e poi nuotare.
So rovesciare il mondo
usuale - Sono un fiore.


martedì 25 luglio 2023

Poesia / Margini; La straniera (in "L'anima clandestina").

 

Il Viaggio dell'Anima clandestina continua.
Con stupori e tormenti.

Irene Navarra, La Piazzetta delle Lanterne gialle 1, AI olio, 25 Luglio 2023.

Svoltato l'angolo del Viale
a malapena illuminato, sbucai
nella Piazzetta delle Lanterne gialle.

La gente coi suoi fianchi
aguzzi pesò in fitte trafitture
sul buio opalescente dalle Lune
molteplici, sull'anima sospesa.

Nella sostanza eterea dita e bocche
fameliche. Rosse bocche infinite.
Come se mi mordessero.


Irene Navarra, La Piazzetta delle Lanterne gialle, AI olio, 25 Luglio 2023.



domenica 23 luglio 2023

Poesia / Margini: Il portone (in "L'anima clandestina").

 
L'itinerario della mia "anima clandestina" dopo il Distacco.

Irene Navarra, Il portone, AI olio, 23 Luglio 2023.


Nocche di nuvola sul solido
battente inchiavardato. Dietro
la quercia respira lieve Emma.
Mi riconosce a fiuto ed è per sua
preghiera (un pianto prolungato)
che levano i sigilli e si apre una
fessura viola sulle aiole dei cardi.

Poi, nella corte interna, trovo
riparo sotto il muro rosso tra piante
di basilico e lavanda a ciuffi densi.
Così mi stordisco sorvegliata
da occhi d'ambra scura nel
dilagare delle cose usate.


Irene Navarra, Emma amava i fiori, AI olio, 23 Luglio 2023